Installazione delle colonnine di ricarica per le auto elettriche: gli obblighi per i nuovi edifici.
Una norma poco conosciuta ma di grande interesse per il nostro futuro (ambientale e non solo) interessa l’installazione colonnine ricarica auto elettriche negli edifici di nuova costruzione.
Risale infatti alla fine del 2017 il termine entro cui i Comuni hanno dovuto inserire una norma nel proprio regolamento edilizio, prevedendo l’installazione delle prese di ricarica per le auto elettriche in edifici con determinate caratteristiche.
Un obbligo importante che, se non viene rispettato porta alla conseguenza di dire… by by agibilità.
Ma cosa dice la legge in merito?
L’articolo di riferimento è il 4 del Dlgs 257/2016 e interessa gli edifici non residenziali di nuova costruzione più grandi di 500 mq e quelli residenziali con più di 10 unità abitative.
La norma interessa anche la ristrutturazione, quando si è intervenuti con un’opera che abbia coinvolto con i lavori almeno il 50% della superficie lorda e l’impianto termico, sempre con le condizioni sopra descritte.
La legge stabilisce quindi che le colonnine devono consentire la ricarica di una vettura per ogni parcheggio, sia esso coperto o scoperto o per ogni box che è compreso nell’edificio.
Interessante è la questione residenziale, perché nei complessi di nuova costruzione con oltre 10 unità abitative, i parcheggi o box dotati di prese per la ricarica elettrica non devono essere inferiori al 20% del loro totale.
E chi non rispetta la norma?
Chi non si adegua vedrà decadere le concessioni edilizie che sono state rilasciate per quegli edifici non a regola, ma è importante considerare che l’obbligo di installazione colonnine ricarica auto elettriche non sussiste per i permessi di costruire presentati entro il 10 marzo 2021 con queste caratteristiche: